di Anna Adamo
Chiara Ferragni, accompagnata dalla senatrice Liliana Segre, si è finalmente recata al Memoriale della Shoah.
Una visita, quella dell’influencer milanese, che non passa di certo inosservata, avvenuta dopo una telefonata tra le due e un incontro privato a casa della Segre, i cui dettagli non sono stati ancora resi noti.
Le dichiarazioni
“Sono molto contenta della visita che Chiara Ferragni ha fatto al Memoriale, ha dichiarato la senatrice a vita, felice per l’ obiettivo raggiunto. Lei ogni giorno si rivolge a ventisette milioni di persone, se anche solo una minima parte di queste persone decidesse di far visita al Memoriale dopo aver visto Chiara, sarebbe un risultato enorme. Insieme abbiamo visitato tutti gli spazi, parlato di indifferenza e delle scelte che si possono fare ogni giorno. É stato un bell’incontro”.
I tempi sono ormai cambiati e i social rivestono un ruolo sempre più determinante nelle nostre vite, non vi è notizia che non passi attraverso questi ultimi, quindi non resta prenderne atto.
Ebbene si, la Segre il potere dei social network lo ha ben compreso, perciò, di sentirsi dire che banalizzi la Shoah, proprio non vuole saperne.
“Molti dicono che banalizzi la Shoah, io invece sono certa di aver fatto bene. Dobbiamo guardare in faccia la realtà, oggi le notizie passano attraverso i social, specialmente in casi come quello di Chiara, che già in passato ha dimostrato di veicolare messaggi importanti”.
Un messaggio forte, quello della senatrice, che fa riflettere su quanto bene, un corretto utilizzo dei social network, possa fare.
Dello stesso parere è, ovviamente, anche Chiara Ferragni, che da regina dei social quale è, ha documentato il tutto con uno scatto pubblicato sul suo profilo Instagram.
“Ascoltare dalla voce di Liliana, come dice lei “da nonna a nipote”, la storia di chi è stato perseguitato in questo luogo mi ha fatto soffrire,ma anche riflettere. In questo luogo ho imparato quanto restare indifferenti all’odio e alla violenza sia un ulteriore gesto di violenza e odio. Grazie Liliana, che da donna a donna mi ha dato una lezione di vita, umanità e attivismo. Diciamo no all’indifferenza”.
Liliana Segre e Chiara Ferragni, due donne così diverse e al tempo stesso così uguali che, unendosi, hanno il sapore di essere una sorpresa continua, il cui intento è quello di invitare i giovani a debellare qualsiasi forma di odio e violenza.