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15 Novembre 2024

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Polemica su Alessandra Amoroso per aver negato l’autografo ad una fan 


di Anna Adamo

Ha negato l’autografo ad una fan, Alessandra Amoroso e, nel giro di qualche minuto, è stata travolta da una polemica che non accenna a placarsi.
Il pubblico è diviso a metà, qualcuno la accusa di snobismo, di ingratitudine verso chi da dieci anni a questa parte non smette di sostenerla.
Qualche altro dice che abbia agito nel modo giusto, visto che, se avesse fatto l’autografo a quella fan, avrebbe dovuto farlo anche agli altri, troppi, ovviamente per poterci riuscire, quindi ben venga l’aver fatto valere la regola del tutti, o nessuno.
Come sempre, anche in questo caso la verità è nel mezzo.
Dietro quel gesto ci sono tante motivazioni che non conosciamo, ragion per cui non dovremmo neanche permetterci di proferire parola.
Ed è proprio questo il problema.
Che stiamo facendo l’esatto contrario,invece, giudicandola da giorni. Ebbene si, ci sentiamo liberi di giudicarla, perché è famosa, perché deve il suo successo al pubblico, quel pubblico al quale ha negato un minuto del suo tempo.
La verità, però, è che non si può essere obbligati a vita.
Se il pubblico supporta la Amoroso, è perché regala a quest’ultimo motivi per essere supportata, quindi è giusto essere grati, ma fino ad un certo punto, se come in questo caso, c’è una reciprocità di azioni.
Inoltre, prima di dire qualsiasi cosa, sarebbe opportuno ricordassimo che dietro l’artista amata e conosciuta da tutti, c’è una persona con sentimenti, emozioni e giornate no come chiunque altro.
E quel giorno, probabilmente, l’”errore” commesso da Alessandra, più che quello di negare l’autografo alla fan, è stato quello di lasciare che venisse fuori non l’artista, ma la persona,stanca, esausta, in preda ad una giornata no.
È evidente che noi a questo non abbiamo neanche pensato, perché se lo avessimo fatto avremmo evitato di far si che finisse per essere “la strega di una storia raccontata male”, una vittima della nostra superficialità che ci spinge, in men che non si dica, a puntare il dito contro chiunque senza neanche sapere i reali motivi che si nascondono dietro certi gesti e a far si che, proprio per questo, dalla ragione che ipoteticamente abbiamo, passiamo al torto.
Di conseguenza, vista la situazione, una riflessione è più che doverosa per capire che, a cambiare modo di agire non deve essere la Amoroso o chiunque altro artista, ma noi,astenendoci dal giudicare, se non sempre, almeno quando non sappiamo cosa spinga le persone ad assumere determinati atteggiamenti.

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