Hanno cambiato idea su tutto. Dalle alleanze al terzo mandato, dal tema delle infrastrutture alla politica internazionale. Ora anche sulle ‘regole del gioco’ hanno una nuova posizione.
“Il tasso di democraticità del nostro sistema sta scendendo sempre piu’ in basso. I cittadini non partecipano perche’ ritengono di non poter incidere nelle scelte. La crisi della rappresentanza e’ collegata con quella della rappresentativita’, anche in prospettiva della riduzione del numero dei parlamentari una legge proporzionale potrebbe essere una soluzione, ma non una panacea di un problema piu’ complessivo” ha detto il presidente di M5s, Giuseppe Conte, intervenendo a “Il lavoro interroga”, organizzato dalla Cgil.
L’ultima capriola. Erano nati sul maggioritario e contro il proporzionale. Ora posizione opposta. Ma ormai le Stelle sono carta conosciuta.