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25 Novembre 2024

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Salernitana, Morgan De Sanctis presenta il suo progetto

 Sente il peso della responsabilita’ ma e’ convinto che questo carico “si trasformera’ in energie positive”. Morgan De Sanctis questa mattina ha pronunciato le sue prime parole da direttore sportivo nella sala stampa dello stadio Arechi. Un incarico annunciato lo scorso 9 giugno dalla societa’ del presidente Danilo Iervolino che, dopo la rottura con Walter Sabatini, ha scelto di ripartire dall’ex portiere di Roma, Udinese e Napoli. Un profilo ‘nuovo’ che, dopo gli anni trascorsi da dirigente in giallorosso, avra’ modo di misurarsi con una piazza calda e ambiziosa. Insieme a lui ci saranno anche Giulio Migliaccio (responsabile dell’area tecnica) e Simone Lo Schiavo (responsabile scouting). “Lo dico da subito ed in maniera chiara”, ha esordito De Sanctis. “L’obiettivo e’ la salvezza che, anche se conquistata alla penutlima giornata, sarebbe un grande risultato. Quest’anno la Salernitana ha bisogno di consolidarsi, mi aspetto che i tifosi ci siano vicini dall’inizio alla fine. Lo faranno. Ma non devono farlo con l’idea che in due mesi questo club possa fare il percorso fatto in anni da altre societa’”. Molto passera’ anche per una campagna di rafforzamenti che la Salernitana intende “chiudere il piu’ presto possibile ma senza farci prendere dalla fretta che potrebbe farci prendere dei giocatori non cosi’ performanti e migliorativi rispetto allo scorso anno”. Le prime trattative, tuttavia, sono in via di definizione: l’attaccante Erik Botheim, sara’ il primo rinforzo (“e’ un obiettivo molto vicino, contiamo di chiudere a stretto giro”); piace l’attaccante Brereton Diaz per il quale “c’e’ bisogno di un po’ di tempo per fargli capire che tipo di progetto puo’ sviluppare la Salernitana”. Trattative in corso anche per Bradaric e Lihadji del Lille. Cavani, per il momento, e’ soltanto un sogno. Piu’ difficile riportare a Salerno sia Simone Verdi (c’e’ distanza economica con il Torino) che Federico Bonazzoli (“in questo momento credo che ci sia piu’ voglia da parte della Salernitana che del calciatore e del suo staff”). Ederson, invece, al pari di Mazzocchi sembra destinato a restare a Salerno: “Non si sono create le condizioni – ha spiegato De Sanctis – da parte del giocatore nei confronti dell’Atalanta e, in questo momento, ha deciso di restare”. Il ds, in ogni caso, insieme a Davide Nicola sta immaginando una Salernitana sia con il brasiliano che senza: una squadra che avra’ nel 3-5-2 il suo modulo di partenza e per il quale ci si sta muovendo sul mercato.

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