Osvaldo Napoli: ”Il proporzionale e’ safety car della politica”

. Non si puo’ dire la stessa cosa, a parte la confusione, della politica italiana nell’estate 2022. La situazione e’ pessima, il quadro e’ solcato da profonde divisioni e le leadership di partito sono sempre piu’ deboli e afone. Il centrodestra deve ancora vincere le elezioni, ma alle fratture gia’ gravi in politica estera, economia e immigrazione si aggiunge un’altra divisione sulle modalita’ di scelta del premier. Per Forza Italia va deciso dopo il voto, procedura tipica dei sistemi proporzionali, per Fratelli d’Italia il premier deve essere quello del partito che prende piu’ voti”. Cosi’ il deputato di Azione Osvaldo Napoli. “Ai bollori di Giuseppe Conte, invitato riluttante nel ‘campo largo’ di Enrico Letta, la replica di Franceschini e’ netta: se il M5s rompe sulla politica estera ognuno per se’ e Dio per tutti. Con un codicillo importante: per Franceschini il sistema proporzionale porterebbe quella chiarezza che oggi manca. E qui siamo al punto. Azione e +Europa sono favorevoli al proporzionale – conferma -. Esso avrebbe la funzione propria della safety car in Formula 1, l’auto che entra quando un incidente coinvolge una o piu’ macchine e la gara si trasforma in un auto scontro. Ogni partito si presenta con il proprio programma al giudizio degli elettori e si riserva, dopo il voto, di formare maggioranze con quei partiti i cui programmi si avvicinano al proprio. L’Italia ha funzionato cosi’ per quasi mezzo secolo e ha raggiunto traguardi sociali ed economici di assoluto rilievo. E’ impensabile che non si possa tornare al proporzionale solo perche’ in questo modo viene messa in discussione la candidatura di Meloni a palazzo Chigi”.