“L’unica cosa che non possiamo permetterci è galleggiare. C’è la guerra in Ucraina, una difficile situazione economica, energetica e sanitaria, l’Italia ha bisogno di un governo forte e coeso per attuare il Pnrr, varare la legge di bilancio, affrontare la crisi derivante dall’inflazione e continuare a contrastare la pandemia”. Lo afferma il presidente di Noi con l’Italia Maurizio Lupi.
“Quindi, o c’è la fiducia o si va al voto. Non possiamo tornare alla politica dei ‘no’ e dell’assistenzialismo: o consentiamo a Mario Draghi di lavorare al meglio, senza dannosi compromessi al ribasso, oppure è meglio il voto. La giornata di ieri segna uno spartiacque: aprire una crisi per l’indispensabile termovalorizzatore di Roma dimostra l’irresponsabilità di Giuseppe Conte e dei 5 Stelle, che evidentemente hanno a cuore solo i loro piccoli interessi elettorali e non quelli del Paese”.
“Il centrodestra sia compatto perché, in caso di elezioni, dovrà essere pronto a governare il Paese, dando nuovo slancio all’economia, all’innovazione, al lavoro” conclude