di Anna Adamo
Usufruire del Bonus Psicologo, ossia un sostegno massimo di 600 euro a persona destinato a coloro che sono in condizioni di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica a causa dell’emergenza pandemica e della conseguente crisi socio-economica è finalmente possibile.
A CHI VA
Il beneficio è riconosciuto una sola volta in favore del soggetto residente in Italia al momento della presentazione della domanda e che abbia un ISEE al di sotto dei 50.000 euro e ammonta a 50 euro per ogni seduta da spendere presso uno dei professionisti regolarmente iscritti nell’elenco degli psicoterapeuti, nell’ambito dell’albo degli psicologi che abbiano aderito all’iniziativa.
Se l’ ISEE è di circa 15.000 euro, sarà possibile effettuare dodici sedute per un massimo di 600 euro. Se, invece, l’ ISEE è tra i quindici e i trentamila euro sarà possibile effettuare otto sedute per un massimo di 400 euro.
Quattro per un massimo di 200 euro sono le sedute per colore quali hanno un ISEE che va dai trenta ai cinquantamila euro.
La domanda dovrà essere presentata esclusivamente in via telematica accedendo al servizio Contributo sessioni psicoterapia e scegliendo una delle seguenti modalità: Portale MyINPS sul sito web dell’ istituto (www.inps.it) tramite SPID di livello due o superiore, oppure tramite Carta di Identità elettronica (CIE) 3.0 o tramite Carta Nazionale dei servizi (CNS); Contact Center Integrato tramite il numero verde 803.164 gratuito da rete fissa o 06164.164 da rete mobile a pagamento.
La data di apertura della procedura non è ancora stata resa nota, ma dovrebbe essere fissata entro fine luglio. Dopo aver verificato i requisiti dei richiedenti, l’Inps stilerà le graduatorie per l’assegnazione del beneficio, distinte per Regione e Provincia autonoma, tenendo conto del valore ISEE e a parità di quest’ultimo, dell’ordine di presentazione.
I richiedenti avranno poi a disposizione 180 giorni per utilizzare i voucher.
Per molti è evidente che questi voucher non saranno abbastanza, ma non si può non prendere atto del provvedimento, dell’utilità di quest’ultimo e del fatto che si tratti pur sempre di un aiuto che, per chi della pandemia e della crisi socio economica ne sta pagando le conseguenze più di altri, può essere più utile di quanto si possa immaginare.