“Imbarazzante la linea della sinistra che in tempi di elezioni rilancia l’idea del salario minimo. Vorrei ricordare che la retribuzione presuppone che ci siano lavoratori e lavoro. E in Campania, come nel resto del Sud, l’occupazione è stata praticamente affossata da De Luca e dal Pd. Nella nostra regione, ormai in fondo alla classifica europea per tassi di occupazione, la situazione è più che drammatica. Restano al palo le politiche attive per il lavoro e i centri per l’impiego, l’occupazione non si crea ma si distrugge, i fondi per gli investimenti restano chiusi nel cassetto, nulla si fa per il sostegno alle imprese. Senza dimenticare che quest’anno, in Campania, tornerà per strada oltre mezzo milione di lavoratori. Se hanno il coraggio, vadano a raccontarla a loro la storiella del salario minimo”. Lo afferma Severino Nappi, consigliere regionale della Lega in Campania e componente della Commissione Lavoro e Attività produttive del Consiglio regionale.