È legittimo cambiare idea in politica, anche cambiare percorsi all’improvviso. La serietà impone, però, di non rinnegare storia e legami, di non sostituire la gratitudine con la convenienza. Ed è questo che ci spinge a fare una domanda, semplice, ai Ministri Carfagna e Gelmini.
Quando Calenda sottolinea, nel suo ultimo video, ‘ci sono persone improponibili nella destra …come Berlusconi che a novata anni dice ‘farò il miracolo italiano’, non se ne può più’ come fanno Mara Carfagna e Maria Stella Gelmini a non provare imbarazzo, vergogna, a rimanere mute? Non è possibile assistere in silenzio agli insulti al Cavaliere. Non si può definire, chi ha subito il torto della cacciata dal Senato, improponibile.
Sarebbe auspicabile, su uscite così infelici, un sussulto di dignità. Le due Ministre non solo difenderebbero la loro storia e l’uomo al quale devono tutto ma aiuterebbero Calenda a superare questa logica dell’insulto facile e del nemico da puntare.
Il leader di Azione, bravo sui temi, non ha bisogno degli insulti soprattutto se rivolti al leader più longevo della politica italiana, ad uno dei più grandi imprenditori del Paese.