di Anna Adamo
Mario Bonetti ha preso la patente quando l’Italia era ancora una monarchia e qualche giorno fa, dopo aver spento la centoduesima candelina, l’ha rinnovata.
La sua utilitaria, a Viareggio, città in cui vive, è conosciuta da tutti. “In giro la si vede spesso” raccontano i cittadini.
“È un uomo pieno di vita, una forza della natura. Capisce tutto, scherza, è intelligente e a volte ancora fa qualche lavoretto. Pochi giorni fa, inoltre, ha anche rinnovato la patente” ha spiegato la nipote.
Senza alcuna esitazione, è possibile definire Mario l’uomo dei record, colui che ha lasciato senza parole anche i medici che si occupavano del rinnovo patenti, i quali non hanno esitato a ricordargli quanto sia perfetto nonostante l’età e che i suoi riflessi siano a posto.
Mario le quattro ruote le prende spesso, soprattutto in estate, senza auto dice di annoiarsi, di non voler essere come gli altri che trascorrono in tre giornate dinanzi al PC, perché ha bisogno di muoversi.
Non vi sono dubbi che tengano, Mario Bonetti è un uomo d’altri tempi da cui tutti dovremmo prendere esempio.
