Non cambiano, le toghe non cambiano.
“La questione era stata affrontata dal legislatore nel 2006 con la legge Pecorella e la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittima quella legge”. Così il presidente dell’Anm, Giuseppe Santalucia, dopo la proposta di Berlusconi sull’inappellabilità delle sentenze di assoluzione.
Intervento a gamba tesa
“Ci sono principi costituzionali – sottolinea il magistrato entrando a gamba tesa in un dibattito che e’ della politica- che devono essere necessariamente rispettati. Il tema può essere discusso ma non rappresento nei termini che ho letto, ossia che migliaia di persone siano ingiustamente sotto processo. Questo non rende giustizia al difficile lavoro dei tribunali e del corti nell’accertamento della verità dei fatti”.