di Anna Adamo
Quando si parla di donne vittime di violenza, si crede che la loro sofferenza sia dovuta solo ai maltrattamenti subiti, ma non è affatto così.
Quella che vede protagonista certe donne, è una sofferenza dovuta a molto di più.
È una sofferenza dovuta alla solitudine,al doversi tenere tutto dentro, perché non c’è nessuno disposto ad ascoltarle senza ritenerle colpevoli dell’accaduto.
Ebbene si, è questa, purtroppo, la verità. Le donne vittime di violenza sono sole, lo ha ben capito l’avvocato Eliana Iuorio Presidente dell’Associazione IN ROSA, che ha dato vita alla Tenda Rossa.
Da cosa nasce l’ idea di dar vita alla Tenda Rossa?
Il numero di donne vittime di violenza cresce a dismisura. Nella stragrande maggioranza dei casi, si tratta di donne sole, che devono prendersi cura dei figli. Con l’ arrivo del Covid-19 nelle nostre vite,il tutto è diventato ancora più complesso. Per far fronte a tutto questo, nell’ottica della prevenzione dalla violenza e dalla discriminazione di genere, noi dell’Associazione IN ROSA abbiamo, prendendo spunto dal libro di Anita Diamant edito da Tlon, dato vita ad un’ allegorica Tenda Rossa.
Qual è l’ intento della “Tenda Rossa?”
L’ intento con cui la Tenda Rossa è stata costruita è quello di offrire uno spazio in cui radunarsi e chiacchierare tra donne, aperto anche a chi si identifica come tale. Un luogo aperto ai più piccoli per consentire alle madri di portarli con se e dedicare a se del tempo, senza sentirsi in colpa. Uno spazio di sorellanza nel quale ritrovare la propria essenza, uscire dalla solitudine e riconnettersi con altre donne e poter beneficiare di empatia, solidarietà sostegno umano e professionale.
In che modo la Tenda Rossa e l’ Associazione IN ROSA cercano di tirare le donne fiori dalla solitudine e dal silenzio che le attanaglia?
La Tenda Rossa offre alle donne la possibilità di seguire un percorso che consente loro di riprendere in mano la vita di cui sono state private. Il team di esperte dell’ Associazione si impegna a costruire la consapevolezza delle donne, ossia la chiave per vincere la mentalità sessista alla base della disparità di genere e degli abusi per prevenire la violenza e il femminicidio e far si che queste ultime possano essere realmente libere di vivere serenamente e nel rispetto dei propri diritti.