I Giovani di FI delusi dalle liste. Chiedono di incontrare Berlusconi

Anna Adamo

Sarà una campagna elettorale all’insegna dell’amarezza e della delusione, quella che si appresta a prendere il via.
A dimostrare il proprio dissenso per le scelte fatte dai vertici del partito sono soprattutto i giovani di Forza Italia, attraverso un post sui social condiviso da nord a sud.
“Il movimento giovanile di Forza Italia – scrivono – esprime sincera delusione e profonda amarezza per le scelte compiute nella composizione delle liste elettorali che hanno escluso da qualsiasi posizione utile una rappresentanza, anche minima, delle nuove generazioni di dirigenti del nostro partito. La giustificazione della mancanza di spazio per accontentare tutti, pur vera in linea di principio, perde di qualsiasi significato dal momento che alla militanza, alla lealtà, al merito, al sacrificio e al consenso elettorale di migliaia di ragazzi e ragazze, si sono preferiti candidati che non hanno mai fatto parte della nostra storia o alcuni voltagabbana che in Parlamento hanno tradito la nostra bandiera. Alla luce di ciò, nell’assoluta convinzione che il Presidente Berlusconi non fosse a conoscenza dell’esclusione dalle liste della sua più fedele “cantera azzurra”, chiediamo al nostro leader un incontro di confronto e condivisione per ritrovare le motivazioni necessarie per affrontare la prossima campagna elettorale. Precisiamo che tale richiesta giunge a mezzo stampa, perché nelle ultime settimane non è stato possibile interloquire con il nostro Presidente, com’è invece è sempre stato fatto”.
Dalle parole dei giovani azzurri la delusione si evince tutta.
È stata tradita la loro passione, la loro fedeltà al partito e soprattutto il loro impegno a vantaggio di chi tutto questo non lo ha mai messo in campo.
Impossibile anche solo pensare che in un momento in cui si parli di giovani e di futuro, siano proprio questi ultimi ad essere stati messi all’angolo e ci si chiede quando si comprenderà che, continuando ad agire in questo modo, il nostro paese non avrà mai il futuro di cui necessita.
Quanto accaduto ai giovani di Forza Italia ben mette in evidenza quanto necessario sia dar vita ad una politica che sia vicina ai giovani, ne ascolti le istanze e fornisca loro gli strumenti utili per realizzare i propri sogni.
A giochi fatti, non resta che sperare che il presidente Berlusconi, da sempre vicino ai giovani, dia loro le risposte che meritano.
Tutto è, anche questa volta, nelle sue mani.