Chiara Ferragni e Giorgia Meloni, è scontro sull’aborto

di Anna Adamo

“Se la Meloni vince le elezioni rischiamo una politica contro l’aborto”.
Ha esordito così, Chiara Ferragni, nelle sue Instagram stories, ed ha subito dato vita ad una polemica che non accenna a placarsi.
Le reazioni degli esponenti di centrodestra, infatti, come è giusto che sia, non si sono fatte attendere, perché, pur essendo un periodo in cui le polemiche fungono da protagoniste, di sentirsi dire che con la destra al governo si darebbe vita ad una politica contro l’ aborto, proprio non vogliono saperne.
“Io sono una donna di centrodestra, ma rivendico la bontà della legge 194 sull’ interruzione di gravidanza – scrive, ad esempio, Gabriella Giammanco di Forza Italia alla quale fanno eco molte altre di diversi colori politici – Stimo Chiara Ferragni, ma questa volta ha preso un abbaglio. Sarei la prima a combattere per un diritto che le donne hanno conquistato e che non può essere messo in discussione.”
Nonostante ormai sia ben chiaro che la Ferragni stia tentando di esporsi politicamente per rafforzare il suo brand e quello che ha detto non sia in alcun modo condivisibile, non le si possono addossare tutte le colpe e soprattutto, non le si può di certo chiedere di non proferire parola su determinati temi.
Che una cosa del genere sarebbe potuta accadere, la politica avrebbe dovuto pensarlo prima di portarli in Parlamento, gli influencers, prima di dar loro il diritto di esporsi su temi di carattere politico per raccogliere consensi.
Ora è tardi per porre rimedio al tutto.
Ben venga che chi è causa del suo mal pianga se stesso.
E Chiara Ferragni, la si lasci dire quello che vuole, perché tra l’altro, ancor prima di essere l’ influencer più seguita al mondo, è una donna, una donna come tante, con idee e pensieri che ha il diritto di esprimere e a causa dei quali nessuno deve prendere di mira.