Quello che piu’ ha soddisfatto Maurizio Sarri dopo la vittoria della sua Lazio contro l’Inter e’ che ora la squadra “da’ la sensazione di attraversare indenni anche i momenti difficili della partita”. Lo ripete spesso, il tecnico, sia a Dazn che in conferenza stampa. “Abbiamo acquisito qualcosa a livello di ordine, di compattezza. In una partita singola possiamo battere chiunque, il nostro problema e’ sempre stato la continuita’”. Il gol del vantaggio porta la firma di Felipe Anderson, il quale nella conferenza prepartita di ieri era finito sotto la lente per il calo di estro in fase offensiva. Oggi il brasiliano ha risposto presente: “E’ chiaro che voi lo giudichiate di piu’ per i numeri, ma a livello di continuita’ e di applicazione lo vedo diverso, ora lavora tanto anche in fase difensiva – spiega Sarri – Ha preso strada giusta: a livello offensivo non sara’ mai un mostro, ma ora e’ un giocatore che pesa con un bilancio positivo”. Il discorso si sposta poi sul Mago biancoceleste, autore del gol del sorpasso: “Luis Alberto e’ entrato con determinazione feroce, ha fatto benissimo anche prima del gol. Ho inserito lui e Pedro quando l’intensita’ del loro centrocampo mi pareva in calo, e ho pensato di potermi giocare due giocatori leggeri ma molto tecnici”. Sarri si sofferma poi sui prossimi avversari europei della Lazio: “Il Feyenoord e’ una buona squadra, conosco un po’ i danesi avendoci giocato contro in passato, ma sono una societa’ che punta molto sui giovani e ogni due-tre anni cambia rosa. Adesso pensiamo alla trasferta di Genova, inizieremo a giocare ogni 72 ore e dobbiamo avere consapevolezza”. Simone Inzaghi e’ rammaricato in conferenza stampa: “La Lazio sull’1-1 ci ha creduto di piu’, ha fatto si’ che l’episodio decisivo andasse a suo favore. Noi non possiamo andare a riposo con un 1-0 preso in quel modo”. L’ex allenatore capitolino loda poi Luis Alberto (“e’ un campione, gli auguro di far gol sempre ma avrei preferito avesse aspettato dopo stasera”) e bacchetta l’Inter: “Mancavano ancora 20 minuti dopo il 2-1, e mi aspettavo di piu'”. E poi “l’Inter non puo’ subire gol come il primo”. “Rete e assist? Sempre bello segnare e aiutare la squadra, Luis Alberto ha fatto un gol allucinante – ha commentato Pedro – La Champions? Sicuro che si puo’ fare, questa e’ la strada giusta”. L’ex Barcellona commenta poi gli schemi di Sarri: “Vuole sempre giocare la palla, e’ diverso dal solito allenatore italiano, vuole giocare alto, in questo e’ molto simile a Guardiola”.
Lazio batte Inter. La squadra di Sarri se avrà continuità farà un ottimo campionato
