“Il premier Draghi raccolga le preoccupazioni del mondo politico e soprattutto quelle che nascono da imprese e famiglie e costruisca misure urgenti per il ‘caro bollette’ che mette in ginocchio il Paese”. Così il direttore de ‘Il Pezzo Impertinente’, Gaetano Amatruda.
“Il tema – dice Amatruda- era noto da tempo, parte da vicende anche precedenti alla guerra. Dopo il conflitto la situazione è solo precipitata ma era prevedibile. Ora si intervenga e lo faccia l’Esecutivo”.
“Il premier Draghi – continua Amatruda – dia un segnale ed in virtù di questo, continuando l’esperienza di responsabilità ed unità nazionale, chieda alle forze politiche di non fare campagna elettorale utilizzando il suo nome. L’esperienza del Governo non può dividere, non può essere la regione sociale di forze al 4%, non può rientrare nel perimetro della sola sinistra o essere utilizzata contro il centrodestra”.
