“Mi risulta davvero difficile individuare un ordine di importanza tra gli innumerevoli successi ottenuti dal presidente Berlusconi nella sua veste di politico. Aumento delle pensioni minime, abolizione dell’Ici sulla prima casa, accordo Nato-Russia a Pratica di Mare, che ha posto di fatto fine alla guerra fredda, riduzione drastica dell’immigrazione clandestina attraverso accordi con i Paesi del Nord Africa, riduzione della pressione fiscale sotto il 40% (mentre oggi supera il 43%),divieto di fumo nei locali pubblici, abolizione della leva obbligatoria. Potrei continuare a lungo… Il nostro presidente ha raggiunto risultati, in tutti i campi nei quali si è cimentato, che nessun altro premier ha mai conseguito”. Lo afferma Marta Fascina, deputata azzurra e compagna di Silvio Berlusconi, in un’intervista a ‘Libero’.
Chi è eletto sotto leinsegne di un partito e poi, per ragioni più o meno comprensibili, decide di cambiare idea, deve avere il coraggio di dimettersi e di lasciare il Parlamento
Alla domanda sugli addii a Fi da parte di figure come Gelmini, Carfagna, Brunetta, Fascina replica: “Sono stata la prima firmataria, in questa legislatura, di una proposta di legge direvisione costituzionale finalizzata a impedire i cambi di casacca parlamentari. Chi è eletto sotto leinsegne di un partito e poi, per ragioni più o meno comprensibili, decide di cambiare idea, deve avere il coraggio di dimettersi e di lasciare il Parlamento. Non è possibile assistere a fenomeni di transumanza che altro non fanno che ingrossare il solco che divide elettori ed eletti incidendo negativamente anche sulla fiducia nei confronti della politica. Mi lasci dire che i personaggi da lei richiamati hanno per anni ricevuto prebende e incarichi apicali nel partito e nelle istituzioni grazie al presidente Berlusconi e ciononostante, oltre all’incoerenza e al tradimento del patto elettorale, hanno manifestato anche una grave irriconoscenza umana e politica nei confronti di chi li ha politicamente creati. Queste persone oggi sono candidate con partiti guidati da ex segretari del Pd o europarlamentari eletti sotto le insegne del Pd. Dunque ogni voto dato loro è un voto regalato alla sinistra”. “Forza Italia -assicura- anche nella prossima legislatura, avrà numeri tali da essere determinante e incisiva nella maggioranza di centrodestra che emergerà dalle urne. Il nostro movimento continuerà, con coerenza e determinazione, a portare avanti le sue storiche battaglie contro l’oppressionefiscale, l’oppressione giudiziaria, l’oppressione burocratica, mali atavici che affliggono la nostra società e che solo una forza moderata, equilibrata, riformista e liberale, atlantista ed europeista come la nostra può sanare”.
Fonte Adnkronos