‘Non una di meno’ , tutti in Piazza contro i femminicidi

 Non una di Meno Bologna scendera’ in piazza domani, 15 settembre, per una passeggiata “transfemminista e antifascista” contro la violenza maschile sulle donne e di genere. L’appuntamento e’ alle 17.30, in piazza dell’Unita’. La rete femminista sottolinea che “128 e’ il numero dei femminicidi dell’ultimo anno, di cui l’ultimo avvenuto a Bologna, senza considerare tutte le forme di violenza non immediatamente visibili: psicologica, fisica, economica. Questa stessa violenza discrimina e viene agita quotidianamente contro persone Lgbtiaq+, migranti, seconde generazioni e con disabilita’”. In questa campagna elettorale la violenza maschile sulledonne “non e’ una priorita’ nell’agenda politica. Le destre strumentalizzano stupri e violenze in chiave razzista – denuncia ‘Non una di meno’ -, reclamando piu’ forze dell’ordine. Giorgia Meloni porta avanti lo slogan ‘Dio, patria e famiglia’ e l’idea che la maternita’ non sia una scelta ma diventa un ricatto in cambio di accesso a un misero reddito”. Allo stesso tempo, il Pd ed alleati, cosi’ come Movimento 5 stelle ed il Terzo Polo, “parlano ipocritamente di ‘progresso e inclusivita” traducendoli in citta’ sempre meno vivibili per l’aumento degli affitti, in sgravi fiscali alle imprese in cambio di forza lavoro femminile. Promuovono leggi per contrastare l’omolesbobitransfobia e abilismo, senza migliorare le condizioni di vita delle persone Lgbtiaq+ e con disabilita’”. Infine per le femministe “non basta una donna candidata premier che porta avanti politiche fasciste e misogine a fermare la violenza”. Da qui la decisione di scendere in piazza: “Il 15 settembre e’ la prima tappa di un processo politico, verso e oltre un 28 settembre, la giornata internazionale per l’aborto libero, sicuro e gratuito”.