Mariano Amato
L’ambizione di creare un fronte moderato, liberale e riformista, è naufragato. Il Terzo Polo, che già nasce con un imbroglio giornalistico perché nel migliore dei casi sarà il quarto, è un fallimento.
Non è un movimento che nasce dal basso, che intercetta interessi, che rappresenta la società, è diventato il ‘refugium peccatorum’ della politica.
Il vizio d’origine, un ex segretario del Pd ed un eletto europarlamentare grazie al Pd alla guida, non è stato superato. Il tentativo di archiviarlo ha generato, quadi a volersi fare una nuova verginità, una insensata corsa ai traditori.
La cooptazione degli ‘ingrati’ è partita con l’operazione Carfagna Gelmini. Puoi uno tsunami perché in ogni territorio si è imbarcato personale politico in cerca di collocazione.
In Campania l’ultima ciliegina con l’arrivo dei Cesaro, dei De Siano, dei Sarro e dei Pentangelo. Personale politico che deve tutto al Cavaliere e che ha tradito semplicemente perché disattese le aspirazioni.