di Anna Adamo
Arrivata alle prefinali nazionali di Miss Italia tenutesi a Fano con il titolo di Miss Sorriso Campania, Jasmine D’Aniello non è purtroppo, riuscita ad accedere alla finale nazionale e provare, così, a portare a casa la corona di più bella d’ Italia. Si è classificata seconda.
Ma no, a differenza di quel che si pensa, il suo non è un secondo posto qualunque.
È un secondo posto che ha il sapore del primo, perché le ha concesso di accedere direttamente alle prefinali nazionali del 2023.
Ebbene sì, quanto avvenuto a Fano per Jasmine non è stata una fine, ma l’arrivo di una nuova opportunità per rimettersi in gioco più forte di prima.
Hai partecipato alle prefinali nazionali di Miss Italia tenutesi a Fano.
Come è stata questa esperienza?
Sono fiera di essere arrivata fino a lì e sono anche stata molto fortunata visto il modo in cui sono andate le cose.
In che rapporti sei con le altre ragazze della tua regione? C’ era competizione tra voi?
Mi sono trovata benissimo con le altre ragazze della mia regione, ci rivedremo sicuramente. C’è stato solo un piccolo problema non dipeso da me con una ragazza,tutte le altre, però, sono sempre state dalla mia parte e mi hanno difesa. Tra noi non c’è mai stata competizione, infatti ci aiutavamo a vicenda anche a scegliere i vestiti da indossare, senza la paura che l’una potesse essere più bella dell’altra.
Cosa hai provato quando hai saputo che la tua esperienza sarebbe finita alle prefinali nazionali?
Inizialmente ci sono rimasta un po’ male. Al tempo stesso, però, ero fiera ed orgogliosa di essere arrivata fino a lì e di essermi classificata seconda. Considero questo secondo posto un gran risultato, perché le altre ragazze provenienti dalla Campania sono veramente bellissime. Inoltre, devo dire che anche se non avessi conquistato il secondo posto sarei stata comunque contenta, perché non tutte le ragazze riescono ad arrivare in prefinale nazionale.
Che effetto ti ha fatto sapere che quel secondo posto ti abbia dato l’ opportunità di accedere direttamente alle prefinali nazionali del 2023?
Sono immensamente felice di aver avuto questa seconda opportunità che non capita a tutte. Infatti, chi come me vince una fascia regionale, può partecipare di nuovo a Miss Italia tra due anni. Io, invece, posso mettermi nuovamente in gioco il prossimo anno prendendo parte direttamente alle semifinali nazionali. Sono stata fortunatissima!
Cosa è per te Miss Italia?
Miss Italia per me è un’esperienza che va fatta almeno una volta nella vita.
Dico che vada fatta almeno una volta nella vita, perché per come sono fatta, ritengo non sia utile ripetere le stesse cose due volte. Parteciperò alle semifinali nazionali del 2023, perché mi è stata data l’opportunità, ma se ciò non fosse avvenuto, nonostante sia stata un’esperienza che mi è piaciuta molto, non l’avrei ripetuta.
Cosa ti auguri per il futuro?
Mi auguro di lavorare tanto. Sono del parere che se si è fortunati e si hanno delle qualità non si ha bisogno di Miss Italia per lavorare. Ovviamente vincere il concorso ti concede maggiori opportunità, ma non è di certo indispensabile. Lo ripetevo di continuo anche alle mie compagne di percorso.
Se un’esperienza va male bisogna guardare avanti. Io fortunatamente lavoro, sono già una modella, questo vuol dire che non me la passo poi così male.
Sono una persona che cerca sempre di vedere il lato positivo delle cose.