di Anna Adamo
L’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri della riforma del lavoro sportivo indica un vero e proprio punto di svolta per gli sportivi, i quali potranno finalmente godere dei diritti che gli spettano.
Grande soddisfazione, infatti, è stata espressa attraverso una nota pubblicata sui tuoi canali social dal sotto segretario allo sport Valentina Vezzali.
Le dichiarazioni
“Sono orgogliosa del risultato ottenuto. Lavorerò – si legge – fino all’ultimo minuto utile per portare avanti le diverse istanze recepito e rendere il mio operato condiviso con tutti i soggetti coinvolti.
Un ringraziamento hai miei predecessori, Giancarlo Giorgetti,Simone Valente e Vincenzo Spadafora. Lo sport è un gioco di squadra ed ora i lavoratori che dedicano la loro passione a questo mondo, il mio da sempre, riceveranno tutele e diritti fino ad ora non garantiti, tutelando al contempo la sostenibilità della loro assunzione per ssd e asd”.
Poche e semplici, le parole della Vezzali, ma ben permettono di capire che quanto avvenuto, nonostante sia particolarmente importante, non rappresenti un punto di arrivo,ma un punto di partenza il quale contribuisce a far si che agli sportivi vengano garantiti diritti e tutele utili per renderli laboratori a tutti gli effetti, proprio come chiunque altro.