“L’arresto del garante dei detenuti di Napoli è una brutta vicenda che accende di nuovo i riflettori sulla situazione nelle nostre carceri. Sarà la magistratura a fare piena luce sull’accaduto”. Così il deputato della Lega, Gianpiero Zinzi.
“Ma io ricordo come fosse ieri gli scomposti attacchi del garante regionale dei detenuti nei confronti degli agenti di polizia penitenziaria accusati senza fondamento di introdurre in carcere telefonini e altro. Era il 3 Maggio, discutevamo in Consiglio regionale della Campania proprio sulla relazione annuale del garante e in quell’occasione ricordai i tanti agenti che lavorano in condizioni difficili, con professionalità e nel rispetto delle regole. Mi piace ricordarlo anche oggi. La gogna non è mai accettabile”, conclude.