In Campania il Terzo Polo ha il dovere della chiarezza. L’unione fra Azione ed Italia Viva è in una evidente contraddizione.
Ora che Azione ha affidato la presidenza nazionale a Mara Carfagna, ora che Gigi Casciello ha un ruolo importante di dirigenza, ora che Antonio D’Alessio, figura di alto profilo, è parlamentare, qualche problema con Vincenzo De Luca e la sua maggioranza c’è.
Non sono tre nomi qualsiasi, sono tre nomi capaci di caratterizzare una linea politica. La loro, per motivi differenti e con tempi diversi, si contraddistingue per essere alternativa agli equilibri di Palazzo Santa Lucia.
L’anomalia, che andrà affrontata, è che in Consiglio regionale nascerà il gruppo Azione Italia Viva. I due leader, Peppe Sommese e Tommaso Pellegrino, sono saldamente in maggioranza. Peppe Sommese con lealtà e serietà.
Cosa accadrà? Cosi non si potrà, certamente, andare avanti. Nelle prossime settimane gli uomini di Calenda dovranno spiegare. E dovranno farlo prima che De Luca perda la pazienza…