“È fondamentale intervenire subito con la rottamazione delle cartelle esattoriali, programmando un intervento da attuare nel 2023” – Così Ezio Stellato, dottore commercialista e Presidente del Cesfi (Centro Studi Fiscalità Internazionale), interviene nel dibattito in corso sull’aggiornamento della programmazione economico-finanziaria.
“I dati incrociati sulla crescita in ulteriore rialzo rispetto alle aspettative e il rapporto deficit/pil in calo, da innestare comunque al rischio di una recessione ancora probabile, dicono con chiarezza che questo è il momento del coraggio in ambito fiscale” – continua Stellato.
“La sfida centrale riguarda il tema della riscossione. Un primo passo imprescindibile al quale poi bisognerà aggiungere un intervento strutturale. Nel nostro quotidiano lavoro – prosegue Stellato – ci imbattiamo in storie che fotografano il malfunzionamento del sistema, tra ipoteche iscritte illegittimamente che aleggiano in una sorta di palleggio continuo tra le direzioni regionali e nazionali dell’Agenzia delle Entrate”.
In tal senso l’appello che Stellato rivolge al Governo Meloni: ”Abbiamo accolto con favore la nomina del Viceministro all’Economia, Maurizio Leo, una eccellente figura tecnica che conosce con dovizia le dinamiche di questo sistema. È dunque il momento di mettersi all’opera ma c’è bisogno della volontà politica d’accompagnare il cambiamento, sbloccando, proprio nell’epoca del Pnrr, soprattutto per lo sviluppo del Sud, i lacci e lacciuoli che rallentano l’Italia, a partire dall’art. 28 della Costituzione e dalla legge Severino per intervenire sul fenomeno del timore della firma” – conclude il Presidente del Cesfi (Centro Studi Fiscalità Internazionale).