I giocatori della nazionale di calcio del Giappone sono tornati in patria e sono stati accolti da “eroi” dal Primo Ministro Fumio Kishida, nonostante la sconfitta negli ottavi di finale. I “samurai blu” sono stati ricevuti dal ministro giapponese e hanno condiviso con lui riflessioni sulla loro amara eliminazione. Poco prima, erano stati accolti da centinaia di tifosi all’aeroporto di Narita dove sono atterrati. Kishida ha ringraziato i giocatori per “l’emozione” che hanno trasmesso al popolo giapponese, li ha definiti una “grande squadra” e li ha esortati a “continuare ad andare avanti” nonostante la sconfitta ai rigori contro la Croazia.