Prima una diretta Facebook, poi l’incontro con il Ministro, nella sede della Regione, ed a seguire la conferenza stampa.
Secondo il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, sull’autonomia “è stata affermata la linea proposta dalla Regione”.
“In buona sostanza prima di discutere di autonomia bisogna definire i livelli essenziali delle prestazioni, i lep. Cioè definire per ogni regione le prestazioni essenziali che vanno erogate in maniera uguale per tutti i cittadini italiani. Una volta definiti i lep è possibile andare oltre la spesa storica”. ha spiegato nel suo intervento su Facebook e poi ancora in un incontro con la stampa alla presenza del Ministro Calderoli
“CALDEROLI ha fatto una scelta importante – ha aggiunto apprezzando la linea del Ministro- definire i lep in sei mesi e ha accettato, è nostra ipotesi, di fare ricorso alla burocrazia zero”.
“È stata accettata anche la posizione della Campania su sanità e scuola – ha sottolineato – non frantumare il sistema scolastico e non determinare contratti regionali per il personale medico”.
Le parole di Calderoli
“Va trovata la quadra con tutte le Regioni, poi il secondo round sarà confrontarsi con i vari Ministeri che hanno gestito quelle competenze e risorse, non li vedrò entusiasti nel fatto di cedere competenze e risorse. Siamo solo al primo tempo della partita”. A dirlo è il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Roberto Calderoli, al termine di una conferenza stampa a Napoli sul tema dell’autonomia differenziata, incontro al quale ha partecipato anche il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca. “Il Paese è fatto di Nord, Centro e Sud. – continua Calderoli – Il Paese deve viaggiare assieme e ci si augura tutto alla velocità elevata. Il Nord non può permettersi di lasciar dietro il Sud e il Sud non può permettersi di non sviluppare le potenzialità che ha”.