di Marianna Ianniello
Il Parlamento europeo ha revocato l’accesso del Qatar in Assemblea.
Queste le ultime notizie giunte in seguito al presunto caso di corruzione che da giorni ha come protagonista il PE.
Intanto, da fonti diplomatiche di Doha, si apprende che ciò avrà un impatto negativo, non solo in generale con il Qatar, ma anche sulla cooperazione in materia di sicurezza regionale e globale, nonché sulle discussioni in corso sulla crisi energetica globale e sulla sicurezza.
Dal canto suo il Qatar respinge fermamente le accuse rivolte al suo governo, aventi ad oggetto la cattiva condotta, anche perché non è la stata l’unica parte nominata nelle indagini.
Sono delusi dal fatto che il Governo del Belgio non sia minimamente impegnato per stabilire i fatti in seguito alle accuse, dopo che le due nazioni hanno collaborato durante la pandemia da Covid-19.
A fronte di ciò, nei giorni scorsi il Parlamento europeo ha votato una risoluzione in cui ha chiesto la sospensione dei lavori legislativi su provvedimenti che interessano il Qatar, con l’aggiunta dell’istituzione di una Commissione d’inchiesta sui fatti oggetto di indagine.
Prevedibile conseguenza è che gli eurodeputati hanno chiesto di sospendere l’accesso all’Eurocamera dei rappresentati del Qatar fino a quando le indagini giudiziarie non offriranno maggiori elementi di chiarezza.