Cattaneo e il caso carburante: Sbagliato a insistere sulla speculazione 

“Si è insistito troppo su fenomeni di speculazione che mi sembra siano stati sopravvalutati. Ma io ero in maggioranza con il governo Draghi e rivendico l’iniziativa emergenziale di ridurre il prezzo della benzina assunta allora. Ma il prezzo medio della benzina, in quel momento, era di 2,4 euro al litro. A novembre, quando è stata approvata la Finanziaria in Consiglio dei ministri, il prezzo era sceso a 1,65 euro al litro e avevamo di fronte l’emergenza bollette. Il governo ha deciso di destinare al contenimento dei costi dell’energia il miliardo di euro del taglio temporaneo delle accise”. Così Alessandro Cattaneo, capogruppo di Forza Italia alla Camera, a Repubblica spiega che ” Oggi, comunque, il costo della benzina è inferiore a quello vigente quando Draghi ha introdotto lo sconto. Ed è positiva la misura che obbliga i distributori a esporre il prezzo medio dei carburanti”. “Mi fanno sorridere le polemiche della sinistra che dovrebbe avere a cuore questo tema, piuttosto che l’aggravio di spesa per chi deve fare il pieno al Suv”, aggiunge.