“In merito alla questione del Fusandola, il Comune di Salerno risulta inadempiente nonostante la pronuncia del Gip dello scorso 15 aprile, che evidenzia le gravi irregolarità riscontrate”. A chiedere l’intervento del ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica è l’onorevole Pino Bicchielli, vice-presidente di Noi Moderati alla Camera dei Deputati che ha presentato una interrogazione al Ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica per sapere “quali iniziative urgenti, per quanto di competenza, si intendano assumere per evitare irreparabili danni alla pubblica e privata incolumità, derivanti dalla deviazione abusiva del torrente Fusandola di Salerno, sul quale sono stati costruiti il complesso immobiliare «Crescent» e una piazza pubblica. Occorre provvedere a dare esecuzione alla pronuncia del Gip del Tribunale di Salerno del 15 aprile 2021, relativamente alla deviazione illecita del torrente Fusandola per la realizzazione del fabbricato privato “Crescent” e della adiacente piazza pubblica nella città di Salerno”. Il deputato di Noi Moderati, dunque, chiede massima attenzione da parte del governo nazionale per evitare una tragedia. “Quella del Fusandola è una vicenda che non può passare inosservata: il Comune di Salerno non può sottrarsi alle proprie responsabilità e non può continuare a fare orecchie da mercante rispetto ad episodi gravissimi che rischiano di mettere in pericolo la pubblica incolumità – ha dichiarato il vice-presidente di Noi Moderati alla Camera dei Deputati – Sono certo che il governo nazionale farà la sua parte, a difesa di un territorio da sempre martoriato da un sistema di potere che sta ormai giungendo al capolinea. Ma è necessario evitare altri pericoli ed altri rischi”. La vicenda, infatti, desta forti preoccupazioni tra cittadini e associazioni: “Siamo dalla parte della comunità e lo dimostriamo quotidianamente, portando nelle sedi opportune le battaglie di centinaia di cittadini che non si sentono tutelati da un’amministrazione carente sotto tanti punti di vista”, ha aggiunto l’onorevole Bicchielli. Analoga interrogazione è stata presentata anche dal capogruppo di Forza Italia a Palazzo di Città, Roberto Celano, ha chiesto spiegazioni al sindaco Vincenzo Napoli, chiedendo di conoscere se e quali provvedimenti siano stati messi in campo per tutelare l’integrità della vita e dell’ambiente dai pericoli derivanti dalla abusiva deviazione del torrente Fusandola. “Parliamo, ancora una volta, di intollerabili omissioni da parte dell’attuale amministrazione che ha responsabilità morali e non solo. Tali responsabilità, infatti, non sono unicamente ascrivibili solo a coloro che hanno reso possibile la deviazione abusiva ma a chi, pur avendone i titoli, non interviene nell’immediato per scongiurare i rischi evidenziati in sentenza”, ha aggiunto il consigliere Roberto Celano.