“All’interno di questo club ognuno ha una responsabilità. Sono dispiaciuto per Cherubini, Arrivabene, il presidente Agnelli, Nedved e Garimberti. C’è anche un aspetto personale che va oltre. Io sono allenatore della Juventus e rimarrò tale, a meno che non mi mandino via”. Così Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, in conferenza stampa in vista della sfida contro l’Atalanta, in programma domani alle 20.45 all’Allianz Stadium. “Como ho reagito dopo la sentenza? Quando mi hanno detto dei 9 punti ho fatto subito il calcolo per arrivare in Champions. Quando sono diventati 15 ho fatto un nuovo calcolo. Per arrivarci dobbiamo fare qualcosa di straordinario”.