“L’autonomia differenziata al momento preoccupa il Sud” e’ la sintesi che emerge dallo studio di Arcadia, fatto sulla piattaforma Twitter, diretta da Domenico Giordano, per ‘Il Pezzo Impertinente’ del direttore Gaetano Amatruda.
“Nelle sei regioni meridionali – spiega lo studio di Giordano -(Campania, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia) il parlato sviluppato a partire dalla keyword ‘autonomia differenziata’, complessivamente sono state censite oltre 1.100 menzioni negli ultimi 7 giorni, ha generato un sentiment nettamente negativo, siamo al oltre il 30%, rispetto alla quota di parlato che invece contiene un’interazione positiva, solo il 9,6%. Inoltre, il dato interregionale di sentiment negativo è comunque più alto di quello nazionale che invece è del 25,7%·.
“La regione meridionale che ha generato la quota più ampia di parlato digitale sul tema dell’autonomia differenziata è stata la Campania, con il 35,3%, seguito dalla Sicilia con una percentuale del 27%, mentre terza, tra le sei censite, è stata la Puglia con una percentuale totale del 16,9%”.
“Se osserviamo invece le classi anagrafiche che sono state coinvolte nel dibattito tema dell’autonomia differenzia, possiamo verificare – e’ l’analisi che emerge dal confronto Giordano Amatruda – come il nucleo più ampio di cittadini digitali che ha animato le discussioni è quello dai 35 ai 44 anni, mentre è del tutto residuale la quota degli over 60. La sommatoria delle due percentuali, che ricomprende gli utenti da 25 a 44 anni, evidenzia come i due terzi di coloro che hanno partecipato al dibattito è racchiuso in questa fascia. Infine, è interessare osservare anche la profilazione del pubblico per professione. A spiccare pe sensibilità e partecipazione è la categoria degli “insegnanti” e subito dopo quella degli “operatori sanitari”, i due comparti che più di tutti gli altri sono fortemente preoccupati delle conseguenze dirette dell’applicazione della riforma”.
“L’autonomia ad oggi preoccupa e non e’ vista come una opportunità” spiega il direttore Amatruda.
“La discussione, al momento, ha numeri significativi su twitter perché più tecnica ma se dovesse proseguire cosi su altri social, quando il tema sarà più caldo, sarà complicato per la maggioranza”.
“La sfida del centrodestra di Governo – conclude Amatruda- dovrà essere quella di spiegare che l’autonomia unisce e non penalizza il Sud, si dovrà spiegare che e’ Riforma per il Paese e non concessione ad una forza politica. Il centrosinistra ha, al momento, delle praterie. Il Pd non le coglie perché preso da un dibattito interno. Il rischio del Nazareno e di non intercettare paure e di consegnare la leadership sul tema agli Emiliano ed ai De Luca, più presenti sul tema”.