Cattaneo: “Sul caso Cospito Forza Italia non si dividerà”

Sul caso Cospito “FI si è mossa con equilibrio, come sempre fa, da partito moderato, liberale, garantista, senza il quale non esisterebbe il centrodestra” e i toni “non solo non li abbiamo mai alzati, ma in quei momenti concitati in Aula quando è esplosa la polemica proprio io ho chiesto al presidente che fosse interrotta la seduta, noi ci siamo operati perché il ministro Nordio venisse subito a chiarire”: lo dice il capogruppo di Forza Italia alla Camera Alessandro Cattaneo in un’intervista al Corriere della Sera. Chi ha ragione, afferma Cattaneo, “lo stabilirà il Giurì, ma sia chiaro: noi sosteniamo il 41 bis senza alcuna ambiguità, sia contro reati di mafia sia di terrorismo, e siamo contrari a ogni strategia che alzi la tensione”. Sulla mozione di FdI per mantenere il 41 bis a Cospito, “esamineremo le mozioni e decideremo: sicuramente – puntualizza – il centrodestra non si dividerà”. “Noi siamo una delle forze della coalizione e abbiamo le nostre posizioni – aggiunge – Non ci smarchiamo ma le facciamo valere”, per “portare equilibrio, dall’Autonomia differenziata alle pensioni e alla decontribuzione, dal caso benzina in cui chiedevamo di non accusare di speculazione i benzinai, al dialogo che sempre ricerchiamo con tutti, come sul presidenzialismo sul quale lavora bene il ministro Casellati. Abbiamo sempre un approccio costruttivo”.