De Caro: “Con Bonaccini il partito della concretezza”

“Da lunedi’ il Partito democratico dovra’ essere “un soggetto politico in cui riconoscersi e a cui chiedere soluzioni concrete”. Cosi’ Antonio Decaro, sindaco di Bari, a Domani sceglie Bonaccini, che “per tanti anni ha guidato territori importanti senza mai tradire i valori progressisti e riformisti. La sua mozione racconta un progetto per l’Italia della quotidianita’, con le sue difficolta’ e i suoi punti di forza”.

“I sindaci eletti con il Pd – insiste – in questi anni hanno dimostrato di avere un’idea di Paese e di saperla realizzare nei fatti. E vinciamo le elezioni anche nella stessa tornata in cui il Pd nazionale le perde. Non chiediamo ne’ posti ne’ garanzie, solo che il Pd ascolti quello che abbiamo da dire e valorizzi le tante esperienze di qualita’”. E’ questo, sottolinea, cio’ che e’ mancato al partito “per troppi anni”. Decaro condivide il pensiero del presidente dell’Emilia Romagna quando dice che “il gruppo dirigente che ci ha portato in questa situazione deve lasciare spazio a nuove energie”. E guardando ai prossimi giorni sottolinea: “Domenica i cittadini interessati al futuro dell’Italia sceglieranno un segretario del Pd in grado di guidare un’opposizione forte e credibile alla destra e di far vincere la sinistra alle prossime elezioni. Bonaccini puo’ essere questa occasione per il partito e per il Paese”. Un messaggio a Renzi e Calenda? “Il governo Meloni sta compiendo scelte molto gravi e antipopolari sulla scuola, sulla sanita’, sui diritti essenziali tanto piu’ in momenti di crisi economica come l’attuale. Mi piacerebbe – conclude – che su queste cose e su tante altre riuscissimo a fare opposizione insieme”