“Per un Fioroni che se ne va penso che avremo 100 nuovi entranti” nel Pd. Lo ha detto il delegato del Comune di Bologna al Turismo e Sport, Mattia Santori, tra i fondatori delle Sardine e sostenitore di Elly Schlein alla segreteria del Pd. “La dimensione del fenomeno che abbiamo visto è due volte superiore ai voti che abbiamo raccolto domenica” con le primarie, alle quali hanno partecipato oltre 1,1 milioni di persone, “perché c’è tantissima gente che non è andata a votare perché sicura che non ce l’avremmo fatta e altri che non avevano fiducia”. Persone che, assicura Santori margine di una presentazione all’interno di Extrabo a Bologna, “si iscriveranno al Pd e che sono disposte a dialogare con il Partito democratico” dopo la vittoria di Elly Schlein e “in condizioni è che prima non c’erano. È chiaro – conclude – che c’è un’48% che dobbiamo continuare a rappresentare”.
Cosa aveva detto Fioroni
“È un Pd distinto e distante da quello che avevamo fondato che metteva insieme culture politiche diverse dalla sinistra al centro, con i cattolici democratici, i popolari e la Margherita. Oggi legittimamente diventa un partito di sinistra che nulla a che fare con la nostra storia, con i nostri valori e la nostra tradizione”. Cosi Beppe Fioroni, al Tg2000 che ha aggiunto: “Per questo abbiamo dato vita ad un nuovo network dei cattolici e democratici ‘Piattaforma popolare – Tempi nuovi’ per farla diventare la casa di tutti quei popolari e cattolici che sono stati marginalizzati e allontanati”.
“Vogliamo ripartire – ha spiegato – dai territori e ridare una speranza affinché queste idee e valori possano essere trasmessi ai nostri giovani e possano contribuire alla costruzione di un mondo migliore”. Nel Pd rientrano Bersani e Speranza – ha concluso Fioroni a Tv2000 – che erano usciti perché il Pd era troppo di centro ed oggi si trovano a casa loro in un partito di sinistra, noi costruiamo una nostra area per continuare ad essere orgogliosamente quello che siamo sempre stati”.