L’intermodalita’ vuol dire coniugare tipi di trasporto diversi in maniera organica, efficiente e sostenibile. Lo ha detto Emanuele Grimaldi, presidente dell’International Chamber of Shipping (Ics) e amministratore delegato del Gruppo Grimaldi, parlando con “Agenzia Nova” a margine del Feuromed, il Festival euromediterraneo dell’economia, organizzato a Napoli. “L’intermodalita’, in un progetto logistico, vuol dire coniugare la strada – che e’ l’ultimo chilometro – il ferro e il mare in una maniera organica ma anche efficiente e sostenibile”, ha spiegato. La sostenibilita’ non si esprime “solo dal punto di vista ambientale ma anche da quello economico”. “Oggi sicuramente la scelta del mare e quella del ferro” sono “molto spesso” le piu’ competitive, “almeno sulle medie e lunghe distanze”, ha osservato Grimaldi. Serve “coniugare questi tipi di trasporto” e tutto questo deve avvenire “senza fare danni nelle piattaforme logistiche”, ha aggiunto Grimaldi.