14.3 C
Napoli
15 Novembre 2024

Chi siamo

“Il Pd ambiguo sulla maternità’ surrogata” parla Calenda

“E’ ripartito un assurdo confronto sui “diritti”. Il Governo ha bloccato il certificato di filiazione europeo e accusa l’opposizione di voler legalizzare la Gravidanza per Altri. Il Partito Democratico d’altro canto è sceso in piazza, come oramai fa settimanalmente, senza però chiarire il suo pensiero sulla GPA. Questa ipocrisia facilita il lavoro della destra nella confusione tra GPA e tutela dei bambini”. Lo scrive nella sua e-news il leader di Azione, Carlo Calenda.

“La nostra posizione è netta. I figli vanno sempre tutelati, ma la pratica dell’utero in affitto deve rimanere un reato. Non è tollerabile – dice – che una donna in condizioni di povertà debba vendere la sua maternità a persone più abbienti di lei, per sopravvivere. Omosessualità o eterosessualità non c’entrano nulla nella discussione riguardante la GPA, anche perché oggi la stragrande maggioranza dei casi di ricorso alla GPA riguarda coppie eterosessuali. Trovo perciò assurde, oltre che ripugnanti, le frasi sulla “pedofilia” o lo “spaccio di bambini” pronunciate da alcuni “gentiluomini” di Fratelli D’Italia”. “Alle persone che invocano la libertà assoluta e in ogni circostanza – dice Calenda -rispondo che la libertà deriva anche dalla condizione economica e sociale. Questa è la ragione per cui non è consentito vendere un rene o ridursi per scelta in schiavitù. Rispetto il desiderio di una coppia di diventare genitori biologici, ma un desiderio non si trasforma per definizione in un diritto. Aggiungo che negare il valore della maternità biologica è un errore grave tanto quanto quello di chi riconosce solo la “famiglia naturale”. Occorre invece facilitare le adozioni per le coppie eterosessuali e consentirla per quelle omosessuali alle stesse identiche condizioni” conclude Calenda

Articoli correlati

Ultimi Articoli