Che succederà quando Berlusconi non ci sarà più gli chiedono? “Non c’è risposta. Perché è una domanda non attuale, e nessuno di noi ci ha mai pensato. Sono solo quattro giorni che Berlusconi è ricoverato, e tutti quelli che gli hanno fatto visita confermano che si informa, si attiva, parla di politica, dà indicazioni. Tornerà presto e non si ritirerà certo a vita privata, non è nella sua natura. Sarà ancora un grande protagonista della politica”. Lo dice Antonio Tajani, ministro degli Esteri ed esponente di Forza Italia, al Corriere della Sera. E in merito al fatto se FI esiste ed esisterà anche a prescindere dal Cavaliere, Tajani ribadisce: “Non c’è dubbio che esiste ed esisterà, con Berlusconi. Che c’è anche quando non fa comizi e non va in tivù. Non è la prima volta che per ragioni di salute Berlusconi si è dovuto allontanare dal day by day , ma noi siamo andati avanti sempre seguendo le sue indicazioni”. “Berlusconi c’è con le sue idee, con la sua linea politica – precisa – che guarda al futuro già ora, con un partito da lui creato che da 30 anni rappresenta l’area moderata, europeista, liberale, popolare della politica”. “Rischio scissioni? È un periodo ipotetico dell’irrealtà. Nessuno vuole lasciare il movimento che lo ha eletto e nessuno chiede o propone congressi. Siamo tutti concentrati solo sul nostro leader e aspettiamo che torni. Si sta drammatizzando qualcosa che non esiste”, sottolinea Tajani. “Certamente sosteniamo il governo – afferma il ministro -, siamo un partito che per natura è di governo: Berlusconi è un uomo del fare e il Paese ha bisogno di FI. Il 5 e 6 maggio — spero con Berlusconi sul palco — terremo la nostra convention a Milano proprio puntando sulle materie di cui ci occupiamo noi ministri”.