“Le tensioni nel Terzo Polo? Erano prevedibili ma credo che il tema sia più ampio e diverso e prima o poi andrà affrontato”. Così Enzo Maraio, segretario nazionale del Psi, a margine di una inaugurazione della sezione del partito ad Acri, in provincia di Cosenza, insieme al sindaco socialista di Cosenza, Franz Caruso e il presidente del partito, Gigi Incarnato. Sollecitato sulle vicende del Terzo Polo ha aggiunto: “Ho grande rispetto per le dinamiche interne alle altre forze politiche ed evito di entrarvi se non per esprimere considerazioni di carattere generale”. “Serve superare- ha aggiunto- la logica degli scontri personali e tornare sulla politica. Vale per tutti. Andrebbe presentata una proposta di legge per eliminare dai simboli dei partiti i nomi dei leader. È una brutta abitudine italiana, che è tutta della seconda Repubblica, non capita in nessun Paese europeo e provoca danni”. “È la sintesi – dice Maraio – della crisi italiana. Troppo spesso le logiche personali hanno mortificato il dibattito sulle idee e le proposte. Eliminare i nomi dei leader dai simboli sarebbe l’inizio per tornare alla normalità”