“Il Piano urbanistico è diventato ormai 𝗮𝗱 𝘂𝘀𝗼 𝗲 𝗰𝗼𝗻𝘀𝘂𝗺𝗼 𝗱𝗲𝗶 𝘁𝗲𝗿𝗿𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶. Ancora una volta il tema delle case viene affrontato a colpi di varianti, senza una programmazione organica. E mentre si accelera per alcune realtà, si continua a latitare per altre che restano in attesa di una svolta che non arriva mai.”
Lo scrive sui social Franco Cascone, consigliere regionale di Forza Italia in Campania.
“È arrivato il momento di dire basta a questi interventi a macchia di leopardo, che sono il frutto di una programmazione superficiale e di un’assenza di visione progettuale. Occorre 𝘂𝗻𝗮 𝘀𝘁𝗿𝗮𝘁𝗲𝗴𝗶𝗮 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗹𝗲𝘀𝘀𝗶𝘃𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝘂𝗻’𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗮𝗺𝗽𝗶𝗮, che superi le rigide norme di pianificazione e consenta una programmazione in grado di tenere insieme la tutela del territorio ed il diritto alla casa, unitamente alla messa in sicurezza di situazioni preesistenti.
Gli 𝘀𝘁𝗲𝗰𝗰𝗮𝘁𝗶 𝗶𝗱𝗲𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗰𝗶 𝗲 𝗶 𝗽𝗿𝗲𝗴𝗶𝘂𝗱𝗶𝘇𝗶 sul piano paesaggistico vanno rapidamente oltrepassati. I cittadini campani infatti si ritrovano oggi ad avere meno diritti di altri perché la Regione decise, anni fa, di opporsi ad un condono che ha avuto effetto in tutto il resto dell’Italia tranne che in Campania. Una discussione matura e costruttiva ora è assolutamente necessaria per superare la logica degli interventi spot ed evitare di creare disparità e sproporzioni a suon di varianti” conclude.