di Giuseppe Coglianese*
Cercherò di dare un mio contributo in merito al dibattito su “I Socialisti”. Ho iniziato a fare politica nel 2010 sposando il progetto politico del Nuovo PSI (nPSI) di Stefano Caldoro , e ad oggi sono ancora iscritto al partito, con il quale continua il mio impegno politico che mi ha visto protagonista di tante battaglie.
Dal ’94 in poi i socialisti si sono presentati divisi alle elezioni chi nella coalizione di centrodestra e chi nella coalizione di centrosinistra e, di conseguenza anche l’ elettorato si è diviso però la maggioranza ha scelto il centrodestra (vedi molti socialisti candidati ed eletti in Forza Italia) anche un sondaggio effettuato sugli elettori che prima votavano PSI ha confermato tale tendenza. A seguire nel 2001 è nato il Nuovo PSI (nPSI) che si è schierato nella coalizione di centrodestra dove è ancora collocato oggi mentre a sinistra i socialisti si sono schierati parte nei DS e il resto nelle varie evoluzioni SDI,PS e infine PSI. In questo momento in Italia abbiamo il seguente scenario politico: centrodestra o meglio destracentro (FDI è il perno della coalizione con la Lega e i moderati ovvero FI e Noi moderati rappresentano la minoranza), un centrosinistra (PD, AVS, M5S che rischia di spostarsi troppo a sinistra) e il centro (Azione e Italia Viva- Il Terzo Polo che ormai è finito prima di iniziare) quindi è il momento giusto per occupare uno spazio politico importante (aggiungo abbiamo una prateria).
Da qualche mese l’ amico e Segretario Nazionale del Partito Socialista Italiano (PSI) Maraio ha lanciato gli “Stati Generali del Socialismo Italiano” con l’ intento di riunire tutti i socialisti presenti nello scenario politico nazionale. Condivido l’iniziativa
Da qualche mese l’ amico e Segretario Nazionale del Partito Socialista Italiano (PSI) Maraio ha lanciato gli “Stati Generali del Socialismo Italiano” con l’ intento di riunire tutti i socialisti presenti nello scenario politico nazionale. Condivido l’iniziativa e credo che oggi i tempi siano maturi per l’Unità Socialista (di cui sono sempre stato un convinto sostenitore ) e archiviando la cosiddetta “Diaspora Socialista”. Allora propongo un appello a tutti i compagni socialisti ne cito alcuni: Gaetano Amatruda ( Socialista Impertinente), Stefano Caldoro e Gennaro Salvatore (nPSI), Stefania Craxi e Alessandro Battilocchio (Forza Italia), Federico e Carmelo Conte (Cittadino Sudd), Claudio Signorile (Mezzogiorno Federato), Claudio Martelli ( Circoli dell’ Avanti), Marco Di Lello (SocialDem), Riccardo Nencini e Mauro del Bue (Associazione Socialista Liberale), Gianni e Marcello Pittella (Azione) , Enzo Maraio (PSI) tutte le associazioni, gruppi e movimenti politici socialisti ecc…. In questi gironi la Segretaria Nazionale del Partito Democratico (PD) On. Schlein (nipote del socialista Sen. Viviani) ha reso omaggio alla stele che ricorda il luogo dove venne ritrovato il corpo del parlamentare socialista Giacomo Matteotti, ucciso dai fascisti e aggiungo questo è un primo passo adesso dialoghi con i socialisti vivi e soprattutto abbia il coraggio di riabilitare la figura di Bettino Craxi.
L’Unità Socialista deve partire da battaglie comuni come il tema giustizia e le riforme istituzionali (Grande Riforma di Bettino Craxi) e poi ragionare sul presente e il futuro e a questo punto sono tanti i temi da affrontare ad es. PNRR, Elezioni Europee; Finanziamento Pubblico ai partiti ecc… Bisogna provarci, osare (come dico sempre tentar non nuoce) ed è chiaro che da soli forse non riusciremo a creare un progetto politico che stuzzichi l’ elettorato italiano ma aprendoci ad altre forze politiche ad es. liberali, liberal democratiche, liberal riformiste, riformisti, centristi, moderati, civici ecc… l’obiettivo è raggiungibile. “Se son rose fioriranno” o meglio nel nostro caso “Se son garofani fioriranno” e con alcune parole chiavi: [CORAGGIO-ORGOGLIO SOCIALISTA-ITALIA-AVANTI].
*Professore, esponente NUOVO PSI