“Quanto si è verificato da Sabato a ieri sera, è stata la chiara dimostrazione che questa situazione in Costiera Amalfitana, è diventata realmente insostenibile”. Si affida ai social per uno sfogo ed un invito a cambiare Salvatore Gagliano.
Lui, imprenditore di successo, già sindaco di Praiano e consigliere regionale, la costiera la conosce bene, più di altri.
“Penso – scrive -concretamente che tanti turisti, e lo dico con cognizioni di causa, difficilmente torneranno. La strada totalmente paralizzata. L’unico parcheggio di Amalfi, Luna Rossa, chiuso anche se so che dovrebbe riaprire a giorni. Il molo di Positano semi-inagibile, e di conseguenza poco utilizzabili le vie del mare. Semafori e lavori in corso lungo tutta la costa. E fra poco il grande timore della posa in opera dell’asfalto lungo la statale 163 , visto che il giorno 11 maggio passerà il Giro d’Italia, fra l’altro nella zona piu’ critica: dal bivio di Ravello a Positano”.
“Considerato il grande afflusso, c’è la difficoltà di qualsiasi tipo di controllo, per cui si vanifica totalmente il provvedimento delle targhe alterne. Turisti che arrivano a Positano ed Amalfi senza poter parcheggiare le auto per mancanza di parcheggi o aree di soste. Traffico bloccato per ore. Noi abbiamo avuto la fortuna – ricorda – che Nostro Signore ci ha fatto nascere ed operare in uno dei piu’ bei posti al mondo. E devo dire che tutti gli operatori turistici, nessuno escluso, ben rendendosi conto di tale fortuna si sono impegnati con tutte le proprie forze, per migliorare sempre più le proprie strutture, valorizzando di fatto anche i nostri territori”.
“Ma mi chiedo” prosegue “il pubblico, cosa fa e cosa ha fatto mai per noi della Costiera ? Parcheggi nella roccia: vietati. Realizzazione di moli: vietati. Autorizzazioni per far realizzare parcheggi: Vietati. E di queste critiche situazioni, purtroppo, ci si rende conto solo a stagione iniziata e non a caso ora iniziano le prime riunioni e le prime solite proposte, che finiscono nel vago. Poi fra un mese ci dimentichiamo di tutto cio’, passa un’altra stagione, arriva l’inverno , si va in letargo per poi ricordarsi di queste problematiche ad aprile 2024. Ma sembra giusto tutto cio’? Ed allora si proceda seriamente ad assumere delle decisioni già da ora per il prossimo anno.”.
Non ci sta Gagliano: “Non è possibile che a distanza di tanti anni, a differenza di tanti posti nel mondo, qui esiste solo e comunque il diniego per ogni iniziativa pubblica. Qualcosa va fatto e va deciso, visto che le soluzioni fino ad oggi assunte, hanno dimostrato che i problemi sono restati comunque irrisolti. Certo qualcuno dovrà restare obbligatoriamente penalizzato da eventuali decisioni, ma di certo chi di competenza, dovrà avere la forza ed il coraggio di assumerle ed in maniera decisa. Ma per cortesia: che il tutto avvenga oggi, per evitare che poi qualcuno possa dolersi e dire: ma perchè queste decisioni non le avete prese con anticipo per farci organizzare?”.
“Cosa dire: Speriamo bene, perchè continuando cosi sarà l’inizio della fine del turismo in Costiera Amalfitana ! E mi raccomando: facciamo qualcosa tutti insieme , prima che sia troppo tardi ! Buon 25 aprile a tutti e speriamo bene per oggi…”conclude