Non sono un deluchiano, è premessa opportuna alla riflessione che segue.
Credo che Vincenzo De Luca, al netto delle posizioni diverse e del giudizio che ognuno possa avere, abbia inaugurato uno stile di comunicazione e tecnica politica che rimarrà. Non è una valutazione sul merito delle uscite ma una considerazione di carattere generale sul modello adottato.
L’ultima uscita del Governatore sulla Schlein fotografata questa lettura.
De Luca, che parte da una presunta posizione di debolezza rispetto al segretario nazionale che ha stoppato il terzo mandato ed imbottito la segreteria nazionale di ‘anti’, messo all’angolo non incassa ma reagisce.
Non è uomo che media, alla vecchia maniera, o che si abbandona al politicamente corretto, alla grammatica istituzionale. Non recupera sul terreno della politica tradizionale. La sua tecnica è chiara: attaccare l’avversario con sarcasmo per planare, poi, sui temi. È giocatore che, in difficoltà, rilancia sempre. Lo fa per traguardare ad una mediazione che non parta da una posizione di subalternità o di deferenza. Non consente, insomma, mai all’avversario di turno di consolidare e governare il vantaggio. Mai manifesta preoccupazione rispetto ai percorsi.
Il metodo De Luca è questo: costruire la mediazione mai da posizione di rimessa. Costruirla dopo aver ‘banalizzato’ l’interlocutore, mostrare la forza. Farà scuola. Gli va riconosciuto.
Poi si può essere in sintonia o disaccordo ma gli va attribuita se non la portata innovativa del metodo, almeno la originalità.
È la stessa cosa che capita, con le dovute proporzioni, con Silvio Berlusconi.
Si possono avere letture diverse sulle politiche e le scelte del Cavaliere, il sottoscritto è di parte, ma tutti gli devono riconoscere intuizioni e innovazioni introdotte nella politica. La originalità del messaggio.
Molti si indigneranno per le osservazioni, altri proveranno ad intrupparmi in questo o quel gruppo. Fa nulla. La mia è riflessione di un comunicatore della politica, con evidenti limiti che indurranno taluni in errore, che mi auguro avvìi un dibattito e che certifichi l’esistenza di un metodo, con luci e ombre, nuovo. Quello deluchiano….