“I socialisti sono convinti che sia ormai necessario lavorare ad una riforma complessiva del sistema Paese, con una iniziativa che riformi lo Stato e il suo assetto istituzionale. Serve un’operazione capace di rendere più moderne le nostre Istituzioni, non mettendo però il silenziatore a urgenze come l’inflazione che galoppa e il lavoro. Per intervenire è necessario ragionare coinvolgendo ogni sensibilità politica”. È la dichiarazione di Enzo Maraio, segretario del Psi, a Terni nel corso di una iniziativa del candidato sindaco del centrosinistra Josè Maria Kenny. Il segretario aggiunge: “Il presidenzialismo o il semipresidenzialismo non possono perciò costituire a priori un tabù: è necessario, però, affrontare il tema con una visione complessiva, che non può che partire da una nuova legge elettorale. Stupisce che si ragioni, con il tema della stabilita, di un maggiore coinvolgimento dei cittadini, colpisce l’idea di dare più peso al diritto di scelta degli elettori e che tutto questo coincida con la follia delle liste bloccate. Che vanno superate”, ha concluso.
Maraio (Psi): “Si alla Riforme. Ma disegno complessivo e stop liste bloccate”
