Il centrodestra gode di buona salute ed in Campania la leadership del centrodestra è di Forza Italia. Il dato delle Amministrative questo fotografa. Gli azzurri sono il primo partito del centrodestra. A Torre del Greco primi nella coalizione davanti a Fratelli d’Italia, ad Ottaviano l’8%, a Qualiano il 7,2% al netto dell’effetto ‘Schiano’ che si è registrato nel comune partenopeo.
A Scafati il 19,33% in sostegno di Aliberti sindaco con Fdi che, nella corsa solitaria, si ferma al 5,7%. Anche a Pontecagnano con il 9,2%, gli azzurri oltre Fdi che arriva al 5,3%. Nel casertano buona performance a Maddaloni e l’8,7% a San Felice a Cancello.
In casa azzurra, in queste ore, si respira aria di festa per il ‘sorpasso certificato’ su Fratelli d’Italia ma vivono anche preoccupazioni rispetto ad una coalizione che deve recuperare unità e che deve, necessariamente, allargarsi ad esperienze civiche.
In Campania, queste elezioni lo confermano, è poco rilavante il contributo della Lega (presente a macchia di leopardo e senza incidere) e serve necessariamente andare oltre la logica di Fi e Fdi.
In questa direzione il contributo di tante liste civiche, dei moderati e dei riformisti che animano esperienza autonome, può rappresentare una ulteriore risorsa. Serve, riconoscendo la leadership di Forza Italia, unire.
