«Finalmente anche l’Ufficio Studi del Senato boccia il ddl Calderoli. Si sono accorti della porcata della Lega, avallata dai suoi alleati al Governo, e hanno messo nero su bianco quanto sia pericolosa l’autonomia differenziata, quanta diseguaglianza crei e non soltanto per il Meridione ma per l’intera macchina dello Stato, cui finirà per sottrarre risorse preziose a vantaggio delle regioni ricche. Ignobile anche il tentativo di censura messo in atto provando a far passare il documento come “bozza”, delegittimando un organismo autorevole e terzo, che lavora nell’interesse del Paese e delle istituzioni, e non certo di un partito o di un ministro – dichiara Valeria Ciarambino, consigliere regionale del Gruppo Misto e Vicepresidente del Consiglio regionale della Campania – Questo governo nazionale vuole dividere il Paese, sgretolarlo dall’interno, e ciò non è ammissibile non solo perché lo dice la Carta costituzionale ma perché lo dicono la maggioranza degli italiani. Ancora una volta mi appello a tutte le forze politiche presenti in Consiglio regionale, a tutti i consiglieri, al presidente De Luca, affinché la Regione Campania scenda con ancora più forza in campo, utilizzando tutti gli strumenti per contrastare questo scellerato patto del governo Meloni – ha aggiunto la Ciarambino – Nessuno di buon senso può tollerare questo ddl che impoverisce ancora di più la Campania e tutto il Sud Italia, relegandoli ulteriormente a fanalini di coda del Paese, impoverendo i servizi essenziali ed etichettando i campani e i meridionali come cittadini di serie B. Ora più che mai serve la coesione tra tutti per affossare l’intento criminoso della Lega e del governo Meloni che agendo in questo modo mostrano di non avere a cuore il bene dell’Italia e degli italiani» ha concluso Valeria Ciarambino.