“Se otterremo flessibilità dalla Commissione Europea, spostando risorse dal Pnrr da progetti irrealizzabili, inattuabili o inutili, la prima misura che rifinanzieremo sarà la transizione 5.0, un credito fiscale significativo, di almeno il 40% per le imprese che investono nell’innovazione tecnologica, green e digitale”. Lo ha sottolineato il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, a margine della posa della prima pietra del nuovo polo Amazon a Jesi, provincia di Ancona. “E’ questo che serve al sistema sociale e produttivo del nostro Paese. Come cabina di regia – ha spiegato – stiamo lavorando, non è facile recuperare gli errori fatti, ma giungeremo in tempo. Tutte le risorse saranno utilizzate nei tempi dovuti e in progetti che servono al Paese” ha ribadito il ministro. “Basta con le opere inutili, basta soprattutto ai soldi assegnati e non spesi – ha insistito -, dobbiamo farlo ben consapevoli che non è la sfida del governo diu Giorgia Meloni, è la sfida dell’Italia e anche dell’Europa. Perché se l’Italia riuscirà a dare l’esempio in Europa di come utilizzare al meglio queste risorse su progetti che servono al sistema produttivo e sociale del nostro Paese, credo che questo possa diventare un elmento di orgoglio della nostra Europa”.