“Esprimiamo forte preoccupazione e netta contrarietà, soprattutto alla direzione politica, in Paese che soffre di divario crescente di disuguaglianze. Specialmente con la regionalizzazione della scuola si rischia un colpo mortale all’unità e all’identità culturale del Paese”. Lo ha detto Christian Ferrari, segretario confederale Cgil, all’audizione in Commissione affari costituzionali del Senato sull’Autonomia differenziata sottolineando che: “Questo neocentralismo regionale marginalizza gli enti locali” e che si tratta di “una logica competitiva, antisolidaristica e antistorica”.