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19 Dicembre 2024

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La De Crescenzo, founder della community “Donne di Successo”, contro la Ferragni: “Posare nuda non è libertà, è offesa alle donne”

di ANNA ADAMO


“Nel bene e nel male l’ importante è che se ne parli.”
È questa la filosofia di vita della nota influencer Chiara Ferragni, che ne trova sempre una per far parlare di sé. Questa volta a portarla agli albori della cronaca è stato il selfie nuda davanti allo specchio pubblicato sul suo profilo Instagram, il quale ha diviso a metà l’ opinione pubblica.
Molti, infatti, ritengono che Chiara non abbia fatto assolutamente nulla di male, molti altri, invece, sono piuttosto delusi dal gesto dell’ influencer e si chiedono cosa l’ abbia spinta ad agire in questo modo, visto che si tratta di una donna pronta a lottare per i diritti delle donne. Quindi, un forte appello con la speranza di ricevere qualche chiarimento le viene fatto da Carmela De Crescenzo, fondatrice della community “Donne di Successo”, ingegnere, moglie, mamma, ma soprattutto donna che cerca costantemente di incoraggiare altre donne a non mollare.
“Stimo molto Chiara Ferragni come imprenditrice, come donna, come mamma, ma ritengo che questa volta l’abbia fatta grossa. Premettendo che ogni donna sia libera di fare quello che vuole, non si può parlare di libertà posando nude. Questa non è libertà! Questa è mancanza di rispetto nei confronti di tutte le donne alle quali ancora oggi vengono negati i propri diritti come ad esempio le donne che non possono lavorare, possono esprimere la propria opinione o avere denaro, non possono esprimere la propria opinione all’interno del nucleo familiare e non sono rappresentate a livello istituzionale. Donne costrette ad abortire, perché incinte di altre donne. Donne costrette a sposare uomini più grandi di loro, vittime di violenza da parte di questi ultimi. Abbiamo lottato tanto per i nostri diritti e ancora lo facciamo. Ma, la lotta non ha certamente come obiettivo quello di dover posare nude sui social, o camminare per strada con i capezzoli in bella vista. Queste non sono ragioni valide per combattere. Non vogliamo questo. Vogliamo combattere per raggiungere traguardi. Per porre fine ad ogni forma di discriminazione nei confronti di donne e ragazze, eliminare ogni forma di violenza nei confronti di donne e bambini sia nella sfera privata che in quella pubblica, compreso il traffico di donne e lo sfruttamento sessuale di ogni altro tipo. Eliminare ogni pratica abusiva come il matrimonio combinato, il fenomeno delle spose bambine e le mutilazioni genitali femminili. Riconoscere la cura ed il lavoro domestico che non è retribuito. Vogliamo combattere per garantire pari opportunità di leadership femminile in ambito istituzionale, politico economico, in tutti i tipi di ambiti.

“Chiara Ferragni, che canto si fa portatrice dei diritti delle donne, pubblicando quella foto ha mancato di rispetto proprio a queste ultime”


È questo ciò per cui vogliamo combattere e non di certo per andare in giro mostrando i capezzoli o pubblicando delle foto che ci ritraggono nude. Chiara Ferragni, che canto si fa portatrice dei diritti delle donne, pubblicando quella foto ha mancato di rispetto proprio a queste ultime.” Le parole di Carmela De Crescenzo non lasciano spazio ai dubbi, il gesto di Chiara Ferragni non può e non deve passare inosservato. O meglio, non deve essere considerato una forma di libertà, perché quest’ultima con il posare nuda a ben poco a che fare. Le donne non hanno bisogno di questo. Hanno bisogno di qualcuno che combatta con loro, per loro affinché ottengano le stesse opportunità degli uomini e non vengano più lasciate un passo indietro.
Cosa farà ora la Ferragni? Prenderà atto dell’errore commesso e chiederà scusa a tutte le donne o farà orecchio da mercante? Chissà! Una cosa, però,è certa, con questo gesto Chiara, oltre a far parlare di sé, è riuscita a far capire alle donne cosa non vogliono essere.

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