“E’il momento del dolore. Con Silvio Berlusconi va via un protagonista indiscusso della storia del nostro Paese”. Così Stefano Caldoro, capo della opposizione di centrodestra in Campania e già Ministro del Cavaliere.
“Un imprenditore come pochi, un grande innovatore, uno statista. Quando decise di scendere in campo, non ebbi dubbi e – ricorda Caldoro- mi schiarai con lui, con una parte importante della comunità socialista. Ho avuto l’onore di essere Ministro del suo Governo e di lavorare per molto tempo al suo fianco”.
“Mancherà una guida autorevole alla politica, al Paese. Lascia un grande vuoto ! Mancherà a tutti quelli che lo hanno stimato e voluto bene. Addio Silvio: Grazie Presidente” conclude.
Amatruda: Salerno dedichi uno spazio pubblico al Cavaliere
“Silvio Berlusconi è stato tante cose. Un grande imprenditore, un editore lungimirante, uno straordinario uomo di calcio, un leader politico per oltre un trentennio”. Lo scrive il direttore de ‘Il Pezzo Impertinente’ Gaetano Amatruda.
“Da leader politico si è battuto, dall’inizio degli anni novanta, contro la gioiosa macchina da guerra e la falsa rivoluzione giudiziaria. Erano anni difficili che segnarono la storia dell’Italia e di Salerno”.
“Per le battaglie condotte, quelle sulla giustizia e quelle (al netto delle diverse contraddizioni) per dare cittadinanza alla cultura riformista e popolare che altri volevano spazzare via, Salerno gli dedichi uno spazio pubblico” conclude Amatruda che per anni è stato esponente di Forza Italia.