“Non ci può essere una ministra che ha 3 milioni di debiti verso lo Stato, in un altro Paese si sarebbe già dimessa” ha sottolineato la segretaria del Pd Elly Schlein ad Agorà Estate, su Rai3, a proposito della vicenda Santanché e smontando ogni posizione garantista.
La segretaria del Nazareno trasforma le inchieste giornalistiche in sentenze definitive e conferma che la ‘via giudiziaria’ al potere è sempre attuale opzione, scorciatoia, di certa sinistra italiana.
Sulla Santanché aveva ed ha argomenti politici da utilizzare, di merito rispetto alla gestione del Ministero ma, incalzata in Tv, non li sfiora nemmeno mettendo in campo il vecchio armamentario del Pds, Ds, Pd.